Sono stati attivati dodici posti letto in via Pusiano 22, zona Ponte Lambro, per accogliere ragazzi disabili che vivono in famiglia o in residenze senza posti per la quarantena. Una soluzione rivolta a genitori costretti a chiedere aiuto perché non più in grado di garantire l’assistenza ai propri figli e strutture che si trovano ad affrontare l’emergenza “senza armi”. Centri che, senza misure, potrebbero trasformarsi dopo le Rsa in nuovi focolai. L’intervento è stato attivato dalla cooperativa ProgettoPersona, che gestisce il servizio attraverso la convezione tra il Comune e il Consorzio Sir.
Qui un articolo de “Il Giorno” sull’iniziativa.